| Luogo | Pian Grande di Castelluccio di Norcia (incrocio che conduce ad Ascoli Piceno) |
| Tematica | Fioritura della Lenticchia di Castelluccio di Norcia |
| Orario | Dalle ore 10,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00 |
| Info utili | L’evento divulgativo avrà luogo in due momenti: il primo al mattino alle ore 10,30 e il secondo nel pomeriggio alle ore 15,30. Gli interessati potranno scegliere l’orario più comodo per assistere e avranno la possibilità di ricevere dei prodotti in omaggio al termine dell’evento. |
Esiste un periodo dell’anno in cui, in un paese a circa 1500 metri di altezza, possiamo assistere ad un’esplosione di colori grazie alla fioritura di uno dei tipi di lenticchie più pregiati e conosciuti in Italia. È il paesino di Castelluccio di Norcia, situato nel cuore dei Monti Sibillini, conosciuto anche come “il Tetto dell’Umbria”.
La Lenticchia di Castelluccio viene coltivata proprio qui, ai piedi del Monte Vettore, con prati che in inverno sono coperti di neve, mentre in primavera esplodono di colori nel periodo di fioritura.
La Fioritura dei Piani di Castelluccio è un evento naturale unico al mondo, che ogni anno attira migliaia di turisti incuriositi dalle straordinarie peculiarità del paesaggio montano.
La vivacità dei colori si fonde magicamente al verde del manto erboso delle montagne, regalando agli spettatori uno scenario magnifico impossibile da descrivere.
La fioritura dei campi di lenticchia è straordinaria: in genere vede il suo splendore a giugno ma, a seconda della stagione, è possibile ammirarla a partire dal mese di maggio fino a quello di luglio, considerando che la natura non è solita rispettare convenzioni e date precise.
Lo sviluppo e l’andamento della fioritura sono affidati a molti fattori: da quanto è piovuto nei periodi invernale e primaverile, dal periodo di esposizione al sole, dal periodo della semina della lenticchia, senza dimenticare che ogni specie floreale ha un diverso momento per sbocciare.
Per diverse settimane tra maggio e luglio di ogni anno, grazie alla fioritura, la monotonia cromatica del pascolo viene spezzata da un mosaico incredibile di colori, capace di riempire gli occhi e il cuore.
La piana cambia volto e si trasforma in un tripudio di sfumature variopinte, grazie allo sbocciare di migliaia di fiori, con tonalità che vanno dal rosso al giallo ocra, passando per il bianco e il viola.
Castelluccio è l’unico luogo dove per vedere l’arcobaleno bisogna guardare in terra e non in cielo!
